Reflusso gastro-esofageo: come comportarsi

 25 luglio 2018 | Articoli scientifici
Facebook Twitter LinkedIn Posta elettronica WhatsApp Telegram

Reflusso gastro-esofageo

La Malattia da Reflusso Gastro-esofageo è una patologia in cui il reflusso del contenuto gastrico dallo stomaco all’esofago causa sintomi come bruciore, dolore addominale, sensazione di deglutizione incompleta, gusto acido (o amaro) in bocca.

La diagnosi è, nella maggior parte dei casi, clinica e si fa quando un paziente che non presenta segni di allarme segnala i problemi descritti.
In alcuni casi la diagnosi può essere fatta attraverso una gastroscopia, nel caso in cui si dovessero notare delle lesioni della parte dell’esofago più vicina allo stomaco.

Qualora il reflusso gastro-esofageo fosse persistente esistono altri due esami che potrebbero essere indicati: la ph-impedenzometria e la manometria esofagica.

Tutti i consigli dietetici/comportamentali più specifici devono passare attraverso una seria analisi dello Specialista.

La Malattia da reflusso gastro-esofageo è una patologia diffusissima nella società odierna, a causa del nostro stile di vita frenetico e alla scarsa cura che si pone nel come e cosa mangiamo.
Con una corretta diagnosi e una rigorosa terapia, il reflusso gastro-esofageo può essere trattato e curato con successo, ma necessita di un accompagnamento medico specialistico che garantisca al paziente una corretta applicazione di tutte le risorse a disposizione in tutte le varie fasi della malattia.

Terapia

La terapia della malattia da reflusso gastroesofageo è inizialmente comportamentale/dietetica, poi medica (grazie all’uso degli inibitori di pompa protonica) e, infine, chirurgica.

E’ stato dimostrato che cambiamenti nello stile di vita del paziente possono migliorare la Malattia da reflusso gastro-esofageo (MRGE), come per esempio:

  • Dimagrimento (per i pazienti sovrappeso)
  • Rialzo della testata del letto (per i pazienti con reflusso notturno)
  • Smettere di fumare
  • Evitare di mangiare immediatamente prima di andare a letto

La terapia medica è generalmente molto efficace ma andrebbe limitata a un periodo circoscritto di tempo, evitando di assumere farmaci antiacido per sempre.

Molti pazienti si recano dal Gastroenterologo lamentando dolore addominale e acidità di stomaco ma, dopo la perdita del peso in eccesso, la cessazione del fumo e una drastica riduzione del consumo alcolico il reflusso migliora notevolmente e si può sospendere anche il farmaco somministrato per controllare i sintomi.

Ma è vero che se mangio cibi acidi il reflusso gastro-esofageo scompare?

Non esiste una unica dieta da seguire nei pazienti con reflusso gastro-esofageo, ma una maggiore attenzione nella scelta dei cibi e nei comportamenti alimentari del paziente possono aiutare ad evitare i medicinali.

Quando non bisogna sottovalutarlo

La Malattia da reflusso gastro-esofageo, nonostante sia benigna nella maggior parte dei casi, non può essere sottovalutata.

Infatti, qualora i sintomi persistano nonostante la terapia, o siano presenti dei segni preoccupanti (dimagrimento rapido, vomito con sangue, sangue nelle feci, difficoltà a deglutire, alterazioni nella regolarità intestinale) è bene ricercare rapidamente l’attenzione del Gastroenterologo.
Ricordiamo inoltre che un dolore persistente a livello dello stomaco può essere di tipo cardiaco, particolarmente nei soggetti a rischio.

Se hai bisogno di un appuntamento contatta il centro al numero 079 270753

Specializzazioni

Gastroenterologia

Blog

Articoli correlati

Endoscopia: scopri di cosa si tratta

Endoscopia: scopri di cosa si tratta

Cos´è l´endoscopia? È utilizzata per “guardare” gli organi interni dall´interno. Non si tratta di un gioco di parole, ma di...

Obesità e cancro: un legame invisibile?

Obesità e cancro: un legame invisibile?

Vi ricordate quando le nonne dicevano che “essere in carne” corrispondeva a essere in salute?Ebbene, oggi possiamo affermare con certezza...

Tutto quello che devi sapere sull’intolleranza al lattosio

Tutto quello che devi sapere sull’intolleranza al lattosio

Si sente spesso parlare di intolleranza al lattosio, difficilmente si trovano informazioni esatte e si rischia spesso di confondere un...

Mangiare di fretta. I 3 errori più comuni di una vita frenetica a tavola e come rimediare!

Mangiare di fretta. I 3 errori più comuni di una vita frenetica a tavola e come rimediare!

Mangiare di fretta per mancanza di tempo è molto comune oggi.“Tutto il giorno in giro e a pranzo un panino al volo!”Quante volte...

PRENOTA