La rinoplastica (nota anche come chirurgia estetica del naso) è l'intervento che si occupa della correzione dei difetti riguardanti la forma, il volume e le dimensioni del naso ed è sicuramente uno degli interventi più richiesti in chirurgia estetica; è da intendersi come il cambiamento delle proporzioni del naso in rapporto alle caratteristiche del viso, peculiari in ciascuno di noi, anziché una operazione di riduzione tout-court. Si tratta di un intervento che permette di operarsi al naso e di curare patologie funzionali della respirazione dovute a deviazioni del setto nasale o ad ipertrofia dei turbinati.
La rinoplastica (intervento al naso) è un intervento con cui si può correggere la punta, che può presentarsi larga, deviata o cadente, oppure accorciare il naso o anche aumentarne la proiezione dello stesso con innesti di cartilagine prelevati di solito dal setto nasale o dall'orecchio. Quando è necessario, si asporta anche la gobba e si riduce la larghezza del dorso praticando la sezione delle ossa nasali (osteotomie). L'intervento può essere eseguito in day-hospital, ma in casi particolari può richiedere un giorno o due di degenza. La durata è di solito inferiore alle 2 ore, ma in casi complicati, come lo sono le rinoplastiche secondarie, anche 3 ore e 1/2. A fine intervento saranno applicati dei tamponi all’interno delle narici e, se necessario, anche una protezione in plastica o gesso sul dorso del naso. La respirazione nasale sarà quindi impossibile per un paio di giorni. La presenza di gonfiore e di soffusione emorragica nella zona periorbitaria è assolutamente normale e si risolve spontaneamente dopo qualche giorno.
L’iter pre-operatorio serve al medico per conoscere lo stato di salute generale del paziente, acquisendo tutte le informazioni relative a qualsiasi tipo di malattie avute, eventuali traumi o fratture subite al setto nasale e l’elenco dei medicinali di cui il paziente fa uso. Dopodichè si passerà all’analisi di quelli che sono percepiti come difetti dal paziente e che si vogliono modificare con la rinoplastica. Sarà il chirurgo a decidere il tipo di intervento adeguato all’esigenza del paziente, fornendo un accurato dettaglio sul tipo di risultato raggiungibile. Per ottenere al meglio questi risultati è fondamentale uno studio approfondito non solo dei parametri estetici e funzionali, ma anche dell’aspetto psicologico del paziente.
Nella maggior parte dei casi il paziente viene dimesso lo stesso giorno, con la prescrizione dei medicinali da assumere. Dopo l'operazione al naso si consigliano uno o due giorni di riposo a casa, mantenendo la testa elevata di 30 gradi rispetto al busto la notte, al fine di ridurre il gonfiore post operatorio. Si consiglia di non fumare fino alla rimozione delle medicazioni, poiché il fumo induce una vasocostrizione del microcircolo, il cui buon funzionamento è indispensabile per una buona guarigione ed è un agente irritante ed un importante veicolo di batteri. Evitare per qualche settimana attività che aumentino la pressione sanguigna, come lavori di casa faticosi, intense sessioni sportive o sollevamento pesi. Non soffiare il naso, se non dopo almeno una settimana e con molta delicatezza. Starnutire a bocca aperta. Non usare occhiali, soprattutto con montature spesse e pesanti. Non consumare alcolici per una settimana. Vietato masticare chewingum e mangiare cibi che richiedano un’intensa masticazione.
Come ogni forma di intervento chirurgico, la rinoplastica comporta un certo livello di rischio di cui ogni potenziale paziente deve essere consapevole. Decidere o meno di sottoporsi all’intervento di rinoplastica è una decisione del tutto personale, basata sulla valutazione delle potenziali complicazioni e dei benefici estetici ottenibili. Ogni operazione chirurgica può portare a complicazioni e non fa eccezione l’operazione al naso. Quelle di ordine generale includono reazioni inattese all'anestesia, trombosi venosa profonda (sviluppo di un coagulo di sangue, tipicamente in una vena della gamba), infezioni o distress polmonare e cardiaco, derivanti da operazioni che richiedono molto tempo per essere completate o provocate da patologie di base sottostanti.
Rischi specifici della rinoplastica sono invece:
un sanguinamento eccessivo (epistassi), accumulo di sangue sotto pelle (ematoma), una guarigione parziale della ferita o infezione, asimmetria del naso, scoloramento e irregolarità della pelle, dolore persistente e gonfiore, alterazioni della sensibilità cutanea (come intorpidimento), superficializzazione di alcuni punti di sutura che possono richiedere la loro rimozione, sviluppo di cicatrici ipertrofiche, stenosi delle fosse nasali e perforazione del setto nasale, spesso molto complicati da correggere attraverso ulteriori trattamenti.
In alcuni casi, i pazienti possono richiedere un ulteriore intervento chirurgico per correggere complicazioni estetiche o di salute derivanti dall’intervento di rinoplastica.
Non nutrire aspettative che non siano realistiche. Le controindicazioni tecniche che andranno considerate caso per caso, sono rappresentate da: malattie sistemiche che determinano una difficoltà alla coagulazione o l’assunzione di farmaci che influenzano, ritardandolo, il processo di coagulazione; patologie del setto nasale che si incontrano, ad esempio, in persone dedite alla cocaina. La droga infatti provoca lesioni gravi del setto, che portano alla necrosi ed alla perforazione. In tali situazioni è presente anche un danno alle restanti strutture nasali che rendono l'intervento chirurgico a rischio.
Il processo di guarigione farà in modo che la cute si adatti alla nuova morfologia delle strutture osteo-cartilaginee sottostanti; per ottenere un risultato stabile è necessario attendere alcuni mesi. Eventuali interventi correttivi andranno effettuati a distanza di un anno.
Ci sono dei casi in cui rifarsi il naso può essere un intervento puramente estetico e altri casi legati ad altri tipi di problemi. I costi della rinoplastica variano a seconda dell’intervento al naso che si deve eseguire:
Se hai bisogno di un appuntamento contatta il centro al numero 079 270753
La liposuzione, nota come chirurgia del rimodellamento corporeo, consente di scolpire il corpo rimuovendo depositi di grasso non...
I Filler dermici utilizzati in medicina estetica non sono altro che dei composti principalmente a base di Acido Ialuronico (HA) che hanno...
La Blefaroplastica, più comunemente nota anche come chirurgia estetica delle palpebre, è una procedura di chirurgia...
L’otoplastica è un'operazione chirurgica che consente di correggere gli inestetismi delle orecchie, per esempio quelle a...
079 270753
Direttore Sanitario: Dott. Pier Luigi Ruzzu Responsabile Odontoiatrico: Dott. Gavino Cattina
Orari Lunedì - venerdì dalle ore 9.00 alle ore 19.30 Sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Accessibilità Il Centro è accessibile anche alle persone con disabilità o con problemi di mobilità
Lavora con noi Invia il tuo CV a comunicazione@centromedis.it e scrivici per quale posizione vorresti candidarti.
Seguici su Facebook
Per le prestazioni di diagnostica strumentale occorrono la richiesta nominativa o l'impegnativa medica e un documento di identità.
G.al.dan. S.r.l.
Sede legale e operativa: Sassari, Via Torino n.4 Indirizzo PEC: g.al.dan.srl@legalmail.it Capitale sociale € 10.000,00 i.v. Iscritta Registro Imprese di Sassari REA n.181515 Codice fiscale e P.IVA 02508200900
Ai sensi dell'art. 10 - comma 4 - della legge 24/2017 si rende noto che la copertura assicurativa è così costituita: Compagnia: Sara Assicurazioni Numero polizza: 50 44075PW Tipo copertura: polizza di responsabilità civile
Privacy | Cookies | Note legali