OSAS: conosci le Apnee Ostruttive del Sonno?

 3 settembre 2024 | Articoli scientifici
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OSAS: di cosa si tratta?

La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno - OSAS è una problematica respiratoria caratterizzata da ripetute pause della respirazione quando i muscoli della lingua e del collo si rilassano, entrando nelle fasi più profonde del sonno, oppure a causa della conformazione ossea di testa e collo o, ancora, per la dimensione delle tonsille e della lingua o per problemi di obesità.

Queste pause della respirazione, che possono durare da pochi secondi a oltre un minuto e che si possono verificare più volte durante la notte, determinano l´insorgere di interruzioni del flusso d´aria nelle vie respiratorie, le apnee, seguite da micro-risvegli che consentono di riprendere la normale respirazione.

OSAS: quali cause?

La Sindrome selle Apnee Ostruttive del Sonno è generalmente causata dal rilassamento dei muscoli della gola durante il sonno, che porta al collasso delle vie aeree.

I fattori di rischio includono:

  • Obesità: il grasso accumulato intorno al collo può restringere le vie aeree.
  • Età avanzata: i muscoli delle vie aeree tendono a perdere tono con l'età.
  • Sesso maschile: gli uomini sono più predisposti rispetto alle donne.
  • Fattori anatomici: come la conformazione della mandibola o la dimensione delle tonsille.

Quali sono i sintomi più frequenti
dell´OSAS?

Le apnee ostruttive comportano
un´alterazione del ritmo e della qualità del sonno, con conseguenti problematiche anche nelle fasi di veglia.

In presenza di Sindrome delle Apnee Ostruttive si riscontra:

  • Russamento forte spesso intermittente e interrotto da episodi di apnea.
  • Sonnolenza diurna eccessiva a causa del sonno frammentato e di scarsa qualità.
  • Risvegli frequenti durante la notte: spesso accompagnati da sensazione di soffocamento.
  • Colpi di sonno.
  • Mal di testa mattutino, spesso dovuto alla carenza di ossigeno durante la notte.
  • Sensazione di bocca secca al risveglio.
  • Risvegli improvvisi con sensazione di soffocamento.
  • Difficoltà di concentrazione e problemi cognitivi, come difficoltà di memoria e attenzione.
  • Irritabilità e depressione: cambiamenti dell'umore dovuti alla scarsa qualità del sonno.

Oltre a incidere negativamente sulla qualità del riposo e dello stile di vita, la Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno-OSAS, se non identificata e adeguatamente trattata, può portare a conseguenze negative di tipo cardiovascolare, neurologico e metabolico. Inoltre, tra le complicanze più importanti, è doveroso segnalare l´aumentato rischio di incidenti ed errori legati alla disattenzione e alla sonnolenza. Diversi studi dimostrano, infatti, come le persone con OSAS severe abbiano la possibilità doppia di essere coinvolte in incidenti stradali rispetto alle persone non affette.

Come avviene la diagnosi dell´OSAS?

Quando si hanno alcuni o tutti i sintomi indicati sopra, può essere utile fare un test di autovalutazione per comprendere se è possibile che si tratti di Apnee Ostruttive del Sonno. A seconda del risultato del test di autovalutazione è importante rivolgersi al proprio medico di riferimento che potrà indicare ulteriori approfondimenti, come una visita dallo specialista in Pneumologia e/o alcuni esami strumentali. Nello specifico, quando si sospetta l´OSAS è necessario effettuare la Polisonnografia.

Si tratta di un esame strumentale che monitora l´attività cardio-respiratoria e permette di verificare la presenza delle eventuali apnee ostruttive attraverso la misurazione del flusso d´aria, del livello di ossigeno nel sangue, della frequenza cardiaca, della mobilità respiratoria toracica e addominale, durante le ore di sonno notturno.

Il tracciato ottenuto viene poi analizzato dallo Pneumologo che stabilisce gli eventuali trattamenti per ridurre le problematiche della Sindrome di Apnea Ostruttiva del Sonno.

Come prevenire l'apnea ostruttiva del sonno?

Per prevenire l'insorgenza delle apnee ostruttive del sonno è consigliabile:

  • perdere peso se si è sovrappeso oppure obesi;
  • mangiare in modo sano e fare attività fisica costante, anche moderata;
  • evitare il fumo;
  • evitare gli alcolici, soprattutto prima di andare a dormire.

Quali trattamenti per l´OSAS?

La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno può essere trattata con:

  • uso di dispositivi a pressione positiva continua - CPAP. Si tratta di un dispositivo che eroga un flusso di aria costante e prevede l´utilizzo di una maschera sul naso o sulla bocca. Questo trattamento permette di eliminare le pause di respirazione causate dalle apnee, in modo da non russare o avere soffocamento nel sonno e migliorare, quindi, l´ossigenazione del sangue. Tale trattamento viene periodicamente monitorato con la Polisonnografia per verificare l´efficacia e la riduzione delle apnee notturne.
  • Uso di dispositivi di avanzamento mandibolare (MAD), sono degli apparecchi dentali da indossare durante il sonno, costruiti su misura e che consentono un progressivo avanzamento della mandibola, liberando spazio in sede retro-linguale ed impedendo l´insorgenza delle apnee.
  • Modifiche dello stile di vita: perdita di peso, evitare alcol e fumo.
  • Interventi chirurgici: in casi più gravi, per correggere anomalie anatomiche.

L'OSAS è una condizione seria, ma con una diagnosi tempestiva e i trattamenti adeguati è possibile migliorare significativamente la qualità della vita.

Se hai bisogno di un appuntamento contatta il centro al numero 079 270753

Autore(i)

Dott. Natale Piero Luigi Santoni
Dott. Natale Piero Luigi Santoni
SPECIALISTA IN MALATTIE DELL´APPARATO RESPIRATORIO

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