Risonanza Magnetica: cos´è e quando viene effettuata

 21 agosto 2023 | Articoli scientifici
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Permette di fornire immagini chiare e dettagliate del corpo umano sui tre piani dello spazio, è praticamente priva di effetti collaterali e presenta pochissime controindicazioni.

Parliamo della Risonanza Magnetica.

RM: brevi cenni storici

All´inizio degli anni ‘70, Paul Lauterbur and Raymond Damadian applicarono la tecnologia della risonanza magnetica nucleare agli organismi viventi, generando immagini note come “zeugmatrophy”. Successivi miglioramenti nelle acquisizioni delle immagini e nella loro processazione, sviluppate da Sir Peter Mansfield e successivamente altri, hanno permesso una migliore visualizzazione dei dettagli anatomici e ne hanno ampliato l´applicabilità clinica.

Per il loro contributo all´imaging medico con lo sviluppo di questa metodica, nel 2003, Lauterbur e Mansfield hanno vinto il premio Nobel per la Medicina e la Fisiologia. La Risonanza Magnetica è infatti uno strumento fondamentale per la diagnosi e la valutazione di molte patologie.

Risonanza Magnetica: cos´è e perché si effettua

Il funzionamento della RM si basa sull´uso dei campi elettromagnetici che non hanno alcun effetto collaterale sui tessuti biologici. A differenza di quanto accade per la Radiografia a Raggi X, che utilizza radiazioni ionizzanti, la Risonanza Magnetica può infatti essere ripetuta anche a distanza di brevi intervalli di tempo, in totale sicurezza e assenza di rischi.
La RM è una tecnologia radiologica non invasiva che produce immagini anatomiche dettagliate nei tre piani dello spazio. Questa tipologia di esame diagnostico è utilizzata per il rilevamento di condizioni patologiche di vario tipo, permette di elaborare una diagnosi e monitorare l´andamento dei trattamenti. Poiché restituisce immagini molto dettagliate, la Risonanza Magnetica viene utilizzata, a seconda della specifica tipologia di macchinario, in ambito neurologico, neurochirurgico, traumatologico, oncologico, ortopedico, cardiologico, gastroenterologico. Infatti, in base al tipo di campo magnetico utilizzato, la RM è anche in grado di elaborare ricostruzioni molto dettagliate sul sistema nervoso centrale e su numerosi organi interni.

Come funziona la RM?

I tessuti del corpo umano sono costituiti per il 60% da acqua, e quindi da protoni (particelle subatomiche dotate di carica elettrica positiva). Questi protoni, in condizioni di normalità e quiete, ruotano generando un loro campo magnetico.

Il macchinario della RM, utilizzando potenti magneti, introduce un nuovo e forte campo magnetico, forzando i protoni ad allinearsi ad esso, abbandonando cioè quello da loro prodotto in condizioni basali. A questo punto viene fornita una corrente a radiofrequenza che “attraversa” il paziente e che muove i protoni, ormai allineati con il campo magnetico nuovo. Quando la radiofrequenza viene interrotta, i protoni tornano alla posizione precedente, ovvero si allineano di nuovo con il campo magnetico generato dal macchinario e nel farlo rilasciano energia. Il tempo impiegato dai protoni per riallinearsi, così come la quantità di energia rilasciata dagli stessi, cambia a seconda dell´ambiente e della natura chimica delle molecole, peculiari e diverse per ciascun tessuto del nostro organismo. Il segnale che viene emesso è detto segnale di risonanza e viene convertito in impulsi digitali ed elaborato dal sistema in modo da ricostruire immagini in scala di grigi, in cui le diverse tonalità corrispondono alle diverse entità di segnale e, quindi, ai diversi tessuti biologici dell´organismo.

Che cos´è la Risonanza Magnetica Muscoloscheletrica e perché viene richiesta?

La Risonanza Magnetica Muscoloscheletrica permette di visualizzare e studiare le articolazioni nei tre piani dello spazio, comprenderne il loro stato di salute ed evidenziare la presenza di eventuali situazioni patologiche. La RM Muscoloscheletrica è particolarmente indicata per lo studio dei tessuti molli quali tendini, muscoli, legamenti e cartilagini e per la valutazione di alcune caratteristiche dell´osso, come ad esempio la presenza di edema, segno di fratture e/o di infiammazioni o tumori.

Nel nostro Centro è possibile effettuare la RM Muscoloscheletrica di
  • colonna cervicale e lombosacralearticolazione bacino-anca (coxofemorale)
  • articolazioni sacroiliache
  • articolazione ginocchio
  • articolazione caviglia-piede
  • articolazione spalla
  • articolazione gomito
  • articolazione polso-mano
Poiché vengono utilizzati campi magnetici che non comportano alcun danno biologico per il paziente, la RM è un tipo di indagine che può essere effettuata anche sui bambini.

Risonanza magnetica (RM) o Tomografia assiale computerizzata (TAC): quali differenze?

La scelta della tipologia di esame da effettuare dipende sempre dall´indicazione che il medico pone in seguito ad accurata valutazione clinica.
Le immagini generate dalle due metodiche potrebbero apparire simili, ma le due tecniche utilizzano principi fisici completamente diversi.
La TAC utilizza radiazioni ionizzanti, i Raggi X, che restituiscono l´immagine di ossa e organi interni.
Il funzionamento della Risonanza Magnetica si basa, invece, sull´uso di campi elettromagnetici. Proprio il fatto che la RM non impieghi radiazioni ionizzanti la rende la scelta più indicata quando è richiesta la ripetizione frequente dell´esame, ad esempio per verificare l´andamento di una terapia.

Risonanza magnetica “aperta”

La RM in dotazione nel nostro Centro è un macchinario che, grazie alla tua struttura definita “a tempio” permette lo svolgimento dell´esame in maniera confortevole anche per le persone che soffrono di claustrofobia. Rispetto agli altri macchinari, nel magnete della risonanza magnetica aperta, il paziente può usufruire, infatti, di uno spazio più ampio, riducendo notevolmente l´ansia da ambiente chiuso o stretto.

È necessaria una preparazione per effettuare una RMN?

L´esame diRM dura circa 20/30 minuti e non è necessaria alcuna preparazione, né viene richiesto di essere a digiuno, salvo casi particolari che saranno indicati dal medico prescrittore.
Non è prevista alcuna precauzione specifica, ma si consiglia di indossare indumenti che non presentano parti metalliche come:
  • bottoni
  • ferretto del reggiseno
  • orecchini
  • catenine e bracciali
  • piercing
  • protesi mobili (è necessario rimuoverle prima dell'esecuzione dell'esame)

Controindicazioni ed effetti avversi

La Risonanza Magnetica è un esame indolore e non invasivo, tuttavia è necessario prestare attenzione in caso di:
  • Pazienti con apparecchi impiantabili - in particolare pacemaker, stimolatori del nervo vago, defibrillatori impiantabili, loop recorder, pompe per insulina, impianti cocleari, stimolatori cerebrali profondi e capsule endoscopiche poiché il campo generato dal macchinario potrebbe comprometterne il funzionamento.
  • Gravidanza - sebbene non siano stati dimostrati effetti sul feto, si raccomanda di evitare di sottoporsi a RM in maniera precauzionale, soprattutto nel primo trimestre di gravidanza.
  • Claustrofobia - pazienti affetti da claustrofobia possono avere difficoltà a tollerare lunghi tempi di scansione all´interno del macchinario. L´utilizzo di un macchinario aperto, come quello in dotazione nel nostro Centro, può essere risolutivo nei casi più gravi.
  • Parti metalliche - è sempre bene segnalare se si appartiene a categorie professionali a rischio (saldatori, fabbri, ecc) in quanto si potrebbe essere portatori di schegge metalliche nel corpo (ad esempio in seguito a incidenti sul lavoro), oppure se si presentano protesi metalliche a seguito di interventi chirurgici (viti, placche, ecc). A seconda della tipologia di materiale metallico e della sede su cui si richiedere di effettuare la Risonanza Magnetica potrebbe, infatti, non essere possibile procedere con l´esame, pertanto è necessario informare il Medico.

Queste e ulteriori indicazioni vengono comunque sempre fornite prima dell´esame durante la compilazione del consenso informato da parte del paziente, che deve essere sempre a conoscenza delle caratteristiche dell´esame e delle eventuali controindicazioni all´effettuazione dello stesso.

Se hai bisogno di un appuntamento contatta il centro al numero 079 270753

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