Spalla dolorosa e calcificazioni. Tendinopatia calcifica

 8 agosto 2018 | Articoli scientifici
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Spalla dolorosa e calcificazioni. Tendinopatia calcifica

Che cosa è la tendinopatia calcifica?

E’ una delle cause più frequenti di dolore alla spalla, con picco di incidenza tra i 45 e 55 anni, soprattutto tra le donne. E’ caratterizzata dalla deposizione di calcio all’interno dei tendini della cuffia dei rotatori, con formazione di “palle” intra-tendine che in alcuni casi possono raggiungere anche i 4-5 cm di diametro. Si tratta di un processo dinamico che può durare anche diversi anni, costituito da 4 fasi:

  • pre-calcifica: di solito asintomatica
  • di formazione: con dolore moderato che aumenta durante la notte
  • di riassorbimento: dolore molto intenso, limitazione nei movimenti dell’arto e scarso miglioramento con gli antidolorifici FANS
  • post-calcifica: graduale risoluzione del dolore conseguente alla rottura della calcificazione

Come si diagnostica?

La diagnosi viene confermata con l’esame Radiografico della spalla che permette di visualizzare le calcificazioni e con l’Ecografia che oltre a rilevare le calcificazioni è in grado di valutare lo stato dei tendini della cuffia dei rotatori e la presenza di eventuale liquido nella borsa tendinea.

Che cos’è la litoclasia?

E’ il trattamento di elezione per la tendinopatia calcifica ed è un vero e proprio lavaggio della calcificazione tramite soluzione fisiologica.
Si tratta di una procedura indolore in quanto prevede l’utilizzo di anestetico locale (Lidocaina) e successivo posizionamento di uno o due aghi all’interno della calcificazione, in modo da poter iniettare soluzione fisiologica a pressione che provoca la rottura della calcificazione.
Al termine della procedura si esegue un’infiltrazione di cortisone per spegnere il processo infiammatorio. Solitamente la sintomatologia dolorosa scompare antro 3-5 giorni dopo il trattamento.

Quando si esegue la litoclasia?

Il trattamento è indicato nei pazienti con sintomatologia dolorosa importante, cioè durante la fase di riassorbimento e permette di ottenere la risoluzione del dolore nel 90% dei casi.

Quali sono i rischi della litoclasia?

E’ una procedura assolutamente sicura in quanto viene eseguita sotto monitoraggio ecografico.

Quanti trattamenti si devono eseguire?

Nella maggior parte dei casi il problema viene risolto con una seduta la cui durata è variabile tra i 30 e i 60 minuti a seconda delle dimensioni e della durezza della calcificazione. In caso di calcificazioni multiple o di grosse dimensioni a volte è necessario ripetere il trattamento a distanza di 30 giorni. In alcuni casi è necessario eseguire un’infiltrazione ecoguidata di cortisone dopo 3-4 settimane dal trattamento per ricomparsa di dolore.

Se hai bisogno di un appuntamento contatta il centro al numero 079 270753

Autore(i)

Dott. Emanuele Lorenzo Caldarulo
Dott. Emanuele Lorenzo Caldarulo
SPECIALISTA IN DIAGNOSTICA PER IMMAGINI

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Diagnostica Ecografica

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