Postura scorretta. Le 3 (+2) cause comuni e che non ti aspetti! Come scoprirle e cosa fare

 31 ottobre 2018 | Articoli scientifici
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Postura scorretta

La postura scorretta può portare dolori muscolari diffusi.
Sapevi che almeno l’80% della popolazione mondiale nei paesi industrializzati soffre il mal di schiena?
E che nel 97% dei casi il dolore è rappresentato da “ dolore meccanico” dovuto principalmente a vizi posturali scorretti?
Per postura si intende la posizione che assumono tutti i vari segmenti corporei nello svolgimento di un’attività, sia statica che dinamica.

Quando parliamo di dolore o sintomi in genere possono essere i più vari :

  • contratture muscolari
  • lombalgie croniche
  • sciatalgie
  • parestesie degli arti
  • mal di testa
  • vertigini
  • torcicollo
  • dolori alle articolazioni
  • dolori ai piedi
  • ginocchia vare o valghe
  • difficoltà a deambulare

E questi per citarne solo alcuni.
Se hai almeno uno di questi problemi è possibile che possa avere problemi posturali e che sia importante che tu legga quanto segue.

Iniziamo con le cause più comuni:

1. Posizioni viziate

In un’indagine presentata al Ministero della Salute nell’ambito del convegno ‘Salute in ufficio” condotta da ricercatori è emerso che il 97% delle persone incluse nella ricerca ha quella di stare seduto e di non muoversi, il 90% tiene una posizione ingobbita, l’85% incrocia le gambe. Quante volte in ufficio ti sei trovato con il collo in avanti o addirittura con le spalle in avanti?

E’ risaputo che lo stare seduti a lungo, spesso assumendo posture scorrette, è causa di mal di schiena, mal di testa, gonfiore alle gambe, dolori articolari. Se il mal di testa spesso (soprattutto) è legato ad altre concause quali stress, alimentazione, disturbi del sonno, etc., nella maggior parte dei casi questi disturbi potrebbero essere attenuati o limitati drasticamente allestendo la postazione di lavoro in modo adeguato ed assumendo una postura corretta.

Ma non solo al lavoro, anche a scuola, anche i bambini che studiano ingobbiti o con la schiena ricurva su un lato poggiati sul gomito mentre per ore usano il mouse.

E sui bambini queste posizioni non solo possono essere fonte di dolore immediatamente conseguente , ma anche di una crescita squilibrata che man mano che si cresce diventa sempre più difficile correggere.

2. Sollevamento o trasporto pesi

Ancora e soprattutto i bambini, e questa volta mentre vanno a scuola con enormi zaini che impongono posizioni non naturali 2 volte al giorno tutti i giorni!

Deleterio! candidati ad un possibile squilibrio posturale non senza conseguenze…

3. Eterometria degli arti inferiori

Tradotto: una gamba più lunga dell’altra.

In questo caso il problema è anatomico e, sostanzialmente strutturale.
Attenzione però!

Nessuno (o quasi) di noi ha la perfetta simmetria, ma quando la differenza diventa importante le modalità di compenso possono causare sintomi dolorosi e anche altre patologie. Questo è uno dei casi in cui una diagnosi precocissima evita grossi problemi da adulti.

4. Traumi e/o cicatrici

Non avresti mai pensato ad una cicatrice di appendicite, ernia inguinale o di parto cesareo come possibili cause dei tuoi dolori alla schiena? Ebbene, in realtà le cicatrici quando sono patologiche, “tirano” i ricettori cutanei in maniera permanente e questo provoca la contrazione dei muscoli che appartengono allo stesso metamero (stesso lato).

Un evento traumatico, anche lieve o molto lontano negli anni, può essere causa di un’alterazione dell’equilibrio esistente lungo la catena delle articolazioni che collega collo, colonna vertebrale e arti.

E da qui il meccanismo di compenso il cui prezzo, oramai è chiaro, si traduce spesso in dolore…

5. Appoggio Plantare

Il piede rappresenta il punto fisso al suolo su cui grava l’intero peso del corpo.

Uno scorretto appoggio plantare può generare ripercussioni a livello delle articolazioni cervico-occipitale e temporo-mandibolari.

In parole semplici cosa significa? Che un problema di postura scorretta dei piedi può provocare dolore anche a livello della testa. Non dobbiamo dimenticarci che l’intero corpo è in connessione, e ciò che avviene in un punto si ripercuote anche in un organo lontano.

Ma cosa bisogna fare per scoprire la presenza di squilibri posturali? Come correggere la postura?

È necessaria una visita fisiatrica con, se possibile, l’utilizzo della pedana stabilometrica.
La pedana stabilometrica è un utile strumento che permette di mettere in evidenza la presenza di squilibri posturali e individuarne la causa.

Questa visita può avvenire sin dalla giovane età ed ha lo scopo di individuare precocemente eventuali dismorfismi e, se necessario, indirizzare al trattamento più adatto.
Nell’adulto, invece, ha lo scopo di aumentare la consapevolezza dei propri vizi posturali e chiarire come questi possono ripercuotersi sul proprio benessere.

Una volta effettuata la visita con pedana stabilometrica, potrebbe essere necessario svolgere degli esercizi di ginnastica posturale, esercizi posturali per la schiena (se si soffre di mal di schiena).

Se soffri di contratture muscolari, dolori muscolari alle gambe e lombalgie croniche o se semplicemente sospetti di “metter male i piedi” puoi prendere un appuntamento per una visita e trovare il tuo fisiatra a Sassari chiamando lo 079270753.

Se hai bisogno di un appuntamento contatta il centro al numero 079 270753

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